Le tendenze del matrimonio 2019

Matrimonio 2019

[vc_row dfd_bg_style=”image” dfd_parallax_style=”dfd_vertical_parallax” dfd_bg_image_new=”14181″ dfd_bg_image_repeat=”no-repeat”][vc_column][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”200″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”200″ screen_tablet_spacer_size=”140″ screen_mobile_spacer_size=”100″][dfd_heading style=”style_01″ title_font_options=”tag:h3|color:%23000000″ subtitle_font_options=”tag:h3″]Novità e stili per il matrimonio 2019        [/dfd_heading][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”200″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”200″ screen_tablet_spacer_size=”140″ screen_mobile_spacer_size=”100″][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”100″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”100″ screen_tablet_spacer_size=”140″ screen_mobile_spacer_size=”100″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column column_bg_position=”left top”][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”20″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”20″ screen_tablet_spacer_size=”20″ screen_mobile_spacer_size=”20″][vc_column_text]Avete deciso di sposarvi nel 2019 e cercate qualche consiglio sulle tendenze di quest’anno? Ecco qua una piccola lista di novità che caratterizzeranno la prossima stagione delle cerimonie, tra stili che ritornano, evergreen e curiosità.[/vc_column_text][ultimate_spacer height=”10″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”14182″ img_size=”large” alignment=”center”][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”10″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”20″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”20″ screen_tablet_spacer_size=”20″ screen_mobile_spacer_size=”20″][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_column_text] Boho Style: viva la semplicità Avete mai sentito parlare di stile boho chic? Si tratta di una delle tendenze che va per la maggiore negli ultimi anni soprattutto nei matrimoni delle giovanissime. Il matrimonio 2019 sarà all’insegna di questo stile caratterizzato dalla forte preseza di elementi naturali, un forte richiamo agli ideali di semplicità tipici degli anni ’60,’70. Chiesette di campagna, ville immerse nel verde, boschi dove celebrare suggestivi riti simbolici e romantici tramonti in riva al mare saranno le location preferite per chi sceglie questo stile. Per il pranzo o cena si prevedono lunghe tavolate rettangolari di legno grezzo e la mise en place non può che prevedere un tovagliato caratterizzato dal grigio o bianco sporco, arricchito dalla presenza di candele per rendere l’atmosfera magica. I colori accesi imperversano invece nelle composizioni floreali dovranno essere brillanti, con fiori di campo, melograni in estate oppure zucche e bacche rosse in autunno.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_column_text] Tutti i colori della natura In linea con lo stile Boho chic saranno protagonisti del matrimonio 2019 anche i colori della natura; tutte le sfumature del verde accostate al bronzo daranno risalto a ogni dettaglio della cerimonia e dei festeggiamenti. Nel 2019 tornano in primo piano anche i toni pastello per le cerimonie che si svolgono nel periodo primaverile o estivo; giallo, rosa confetto ed i vari colori sorbetto, che si addicono molto anche agli abiti da damigella[/vc_column_text][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”10″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”20″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”20″ screen_tablet_spacer_size=”20″ screen_mobile_spacer_size=”20″][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”14183″ img_size=”large” alignment=”center”][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”20″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”20″ screen_tablet_spacer_size=”20″ screen_mobile_spacer_size=”20″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”10″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”20″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”20″ screen_tablet_spacer_size=”20″ screen_mobile_spacer_size=”20″][vc_single_image image=”14184″ img_size=”large”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_column_text] Niente spreco, le bomboniere sono green In linea con la tendenza boho e con il ritorno alla natura la bomboniera perfetta non può certamente essere un oggetto di uso e consumo. Ed ecco che la natura ci torna in aiuto: la scelta di una pianta bonsai di Ulivo o Ginseng diventa azzeccata, anche l’Aloe ed alcune piante grasse si prestano ad essere delle bomboniere boho-chic perfette. Interessanti anche nuove idee imprenditoriali all’insegna dell’ecosostenibilità, come la start up fiorentina Treedom che permette di piantare alberi in ogni parte del mondo, e di regalarli![/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

7 consigli per un matrimonio perfetto

[vc_row dfd_row_config=”full_width_content” dfd_bg_style=”image” dfd_parallax_style=”dfd_vertical_parallax” dfd_bg_image_new=”14157″ dfd_bg_image_repeat=”no-repeat”][vc_column][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”200″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”200″ screen_tablet_spacer_size=”140″ screen_mobile_spacer_size=”100″][dfd_heading enable_delimiter=”” style=”style_01″ title_font_options=”tag:h4|color:%23ffffff” subtitle_font_options=”tag:h3″]7 consigli per un matrimonio perfetto[/dfd_heading][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”200″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”200″ screen_tablet_spacer_size=”140″ screen_mobile_spacer_size=”100″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”40″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”40″ screen_tablet_spacer_size=”30″ screen_mobile_spacer_size=”25″][vc_column_text]Carissimi futuri sposi, esistono delle regole per rendere perfetto il vostro ricevimento di nozze? Certo che si! Naturalmente non servono rigidi protocolli ed è sempre bene sempre lasciare spazio a una certa flessibilità, ma con qualche piccolo trucchetto sarà più facile rendere il vostro giorno davvero rilassante e indimenticabile per tutti gli invitati…e quindi anche per voi. Così, anche se non sarete mai d’accordo su tutto (!), ecco 7 brevi consigli per il vostro giorno più importante.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row force_equal_height_columns=”main_row” mobile_destroy_equal_heights=”yes”][vc_column width=”2/3″][vc_column_text] 1. Una calda accoglienza per i vostri ospiti Finita la cerimonia inizia il ricevimento: all’arrivo alla location stabilita non potrà mancare ad accogliere i partecipanti al ricevimento un calice di benvenuto e relativo aperitivo, con sedute e tavoli d’appoggio a disposizione, mentre voi sarete impegnati nel servizio fotografico di rito. Sarà un momento rilassante per dare il tempo a tutti gli ospiti di arrivare e familiarizzare in maniera informale con la situazione. 2. Arrivano gli sposi! Buona regola è quella di non fa attendere troppo gli invitati prima del vostro arrivo. Un’oretta circa è un tempo adeguato che permetterà a voi di terminare il servizio fotografico e di non farvi desiderare troppo a lungo! Un’idea carina vuole che la sposa venga accolta da una damigella e accompagnata a togliere il velo o a sistemare la sua acconciatura e il trucco, per poi rientrare e fare insieme allo sposo il primo brindisi con tutti i partecipanti al ricevimento.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_single_image image=”14155″ img_size=”full” alignment=”center”][/vc_column][/vc_row][vc_row force_equal_height_columns=”main_row” mobile_destroy_equal_heights=”yes”][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”13889″ img_size=”full” alignment=”center”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_column_text] 3. Il tableau di nozze Nella stessa zona in cui si svolge l’aperitivo, in uno spazio ben visibile, dovrà essere allestito il tableau delle nozze che guiderà i vostri ospiti nel trovare il loro posto a tavola, evitando così confusione e disagi. Il tableau, neanche a dirlo, deve essere in linea con l’atmosfera ed il tema del ricevimento, con gli addobbi floreali e le decorazioni ma anche con la mise en place e talvolta anche con il menù. Gli sposi per entrare in sala dovranno aspettare prima che gli invitati abbiano già preso posto e stiano tutti seduti, e solo allora fare il loro ingresso. Solo allora si potrà fare il primo brindisi e si potranno iniziare a servire i pasti. [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row force_equal_height_columns=”main_row” mobile_destroy_equal_heights=”yes”][vc_column][vc_column_text] 4. Il banchetto di nozze: parola d’ordine “qualità” Su ogni tavolo dovrà essere presente il menù di nozze, realizzato in cartoncino e con l’indicazione di tutte le portate che secondo il protocollo dovrebbero essere almeno tre e non più di cinque. Negli ultimi anni, si è soliti anche apporre sul tavolo dei segnaposto per ciascun invitato, coordinati con lo stile del matrimonio. Se fino a non molto tempo fa l’opulenza era quasi d’obbligo ai matrimoni e si abbondava sia con le portate che con le quantità, oggi sempre più persone sono molto attente a quello che mangiano. Meglio quindi affidarsi a ottime materie prime, preferibilmente legate al territorio, e investire in qualità piuttosto che in quantità! 5. La regina della festa (dopo la sposa!). La “wedding cake” Il buffet di dolci ed in particolare il taglio della torta, è un rituale secondo il protocollo molto importante che richiede per usanza che gli sposi taglino insieme la prima fetta di torta impugnando entrambi il coltello. Una consolidata tradizione vuole che le prime porzioni vengano servite dagli sposi prima ai genitori e poi ai testimoni. Un gesto piccolo ma denso di tanti significati, non trovate? Agli altri invitati penseranno poi i camerieri! 6. Immancabile per i golosi: l’angolo confetti Matrimonio e confetti rappresentano un binomio indissolubile. Ormai da anni è in voga il corner dei confetti – con mille gusti e forme – e sacchetti e scatoline che ogni invitato può riempire a piacimento. Un’idea originale è anche quella di far diventare i confetti un segnaposto e farli trovare a ciascuno direttamente al tavolo. 7. Un piccolo dono per dire “grazie” E le bomboniere? Sapevate che una volta il galateo prevedeva di consegnare le bomboniere al ritorno dal viaggio di nozze? Oggi questa regola non scritta è stata ovviamente surclassata a favore dell’usanza attuale, più diffusa e più comoda, che vede la consegna delle bomboniere avvenire al termine del ricevimento, dopo il taglio della torta. 
Anche il senso di questo piccolo regalo di nozze è stato ampiamente rivisto e accettato dal protocollo: è così che nei matrimoni attuali vediamo sempre più spesso oggetti utili, commestibili, fai da te, o simbolici (come nel caso si scelga di donare l’importo destinato all’acquisto delle stesse a qualche associazione o fondazione). [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”40″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”40″ screen_tablet_spacer_size=”30″ screen_mobile_spacer_size=”25″][vc_column_text] Per provare i nostri servizi o chiederci un preventivo contattaci , troveremo la soluzione su misura per le tue esigenze! [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row]

Dall’invenzione della forchetta al “finger food”: breve storia del banqueting

banqueting antica Roma

[vc_row dfd_row_config=”full_width_content” dfd_bg_style=”image” dfd_parallax_style=”dfd_vertical_parallax” dfd_bg_image_new=”14134″ dfd_bg_image_repeat=”no-repeat”][vc_column][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”200″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”200″ screen_tablet_spacer_size=”140″ screen_mobile_spacer_size=”100″][dfd_heading enable_delimiter=”” style=”style_01″ title_font_options=”tag:h4|color:%23ffffff” subtitle_font_options=”tag:h3″]Dall’invenzione della forchetta al “finger food”: breve storia del banqueting[/dfd_heading][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”200″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”200″ screen_tablet_spacer_size=”140″ screen_mobile_spacer_size=”100″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”40″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”40″ screen_tablet_spacer_size=”30″ screen_mobile_spacer_size=”25″][vc_column_text]Nel mondo della ristorazione se ne parla da relativamente poco tempo e forse non molti di voi sanno che il catering e il banqueting hanno origini antichissime. Quella di allestire banchetti è da sempre una vera e propria arte, voluta dai re, creata e coltivata dalle regine per le occasioni importanti, e che solo nell’ultimo secolo ha iniziato a coinvolgere anche alle classi emergenti. Fin dalla preistoria il convivio e il banchetto hanno avuto in molte civiltà una funzione sociale, ma anche di dominio: una dimostrazione di ricchezza e spettacolarità. Il banchetto poteva essere improvvisato e installato ovunque, piazze e giardini del palazzo e delle città. Quanto più il luogo era spazioso e i commensali numerosi, tanto più il potere e la grandezza del sovrano venivano esaltati.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row force_equal_height_columns=”main_row” mobile_destroy_equal_heights=”yes”][vc_column width=”2/3″][vc_column_text] Dalla Grecia a Roma, la tavola diventa raffinata Nell’antica Grecia si mangiava su tavolette di legno, servite con il cibo pronto per essere consumato. Un modo di servire che oggi si definisce “alla russa”, ovvero con le pietanze già impiattate. Il vino, considerato bevanda nobile, si beveva durante il symposium, alla fine del pasto, quando il capo nominato stabiliva il numero delle coppe da bere secondo un complesso cerimoniale. Durante l’epoca della Roma imperiale il lusso e l’eccesso raggiunge anche la tavola. Il menu poteva variare dalle pietanze più comuni a piatti esotici, con ricette elleniche o siriane: focacce di farro, pesce del Mediterraneo, carni di cinghiale e perfino di pavone. Sui letti “triclinari” dei palazzi nobiliari i convitati si adagiano sul braccio sinistro piegato, mentre la mano destra viene utilizzata per raggiungere i cibi disposti sui bassi tavolini. Lo scrittore Petronio, all’epoca di Nerone, racconta di un banchetto del ricco Trimalchione, che oggi descriveremmo come una cena di gala: “… un grande vassoio rotondo con i dodici segni zodiacali, sopra ciascuno dei quali il maestro di cucina (lo chef) aveva sistemato cibo proprio e adatto al referente…” E non mancava l’animazione della serata: “… accorsero poi saltellando a tempo di musica quattro camerieri e tolsero la parte superiore del trionfo…”. Parliamo in fondo di un servizio di banqueting organizzato quasi 2000 anni fa![/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_single_image image=”14146″ img_size=”full” alignment=”center”][/vc_column][/vc_row][vc_row force_equal_height_columns=”main_row” mobile_destroy_equal_heights=”yes”][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”14147″ img_size=”full” alignment=”center”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_column_text] Forchetta e tovaglia alla corte di Carlo Magno Le origini del catering affondano anche nelle tradizioni delle antiche corti di Francia: con Carlo Magno nascono tovaglia e forchetta e il loro utilizzo, intorno al nono secolo, diventa regola di corte. E con la forchetta nasce anche il gusto per la pasta. All’epoca erano quasi del tutto assenti le regole del bon ton a tavola, che divennero invece fondamentali, quasi più del menu stesso, durante tutto il periodo del Rinascimento e poi nel ‘500, quando Giovanni della Casa impose il suo “galateo”. Caterina de’ Medici porta in Francia la cucina Italiana Nel Rinascimento anche il business diventa protagonista durante i ricchi simposi. A quattordici anni Caterina de’ Medici va in sposa a Enrico d’Orléans. Il matrimonio aveva finalità politiche e finanziarie e per suggellare l’unione non si badò a spese. Caterina chiamò a se uno staff di professionisti competenti e preparati, tra i quali i pasticcieri fiorentini, le cuoche del Mugello e tanti altri. A Parigi giungono così i profumi della cucina toscana. Nel Rinascimento poi gli invitati facevano di tutto per partecipare all’estenuante rito del banchetto, non ultimo combattere frequenti “guerre delle sedie”. Ognuno doveva infatti occupare il posto assegnato al proprio rango e chi si riteneva troppo lontano dal re o dal padrone di casa poteva uscire offeso di scena o vendicare il torto subìto a colpi di spada.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row force_equal_height_columns=”main_row” mobile_destroy_equal_heights=”yes”][vc_column][vc_column_text] Con il ‘700 i gusti si separano. Il Settecento fu, per cibo e tavola, il secolo del passaggio dalla grande cucina italiana a quella francese. Le pietanze vengono alleggerite nella cottura e nei condimenti, si inizia a eliminare tutto ciò che copre i sapori lasciando il posto alla delicatezza delle erbe aromatiche. Il nuovo gusto prevedeva la separazione delle pietanze salate da quelle dolci, con gusti amari o acidi. Si diffonde la porcellana e i bicchieri, portati a tavola da una figura addetta – il coppiere – sono già rigorosamente in vetro trasparente. La scenografia del banchetto: la “mise en place” Si accresce l’attenzione per la decorazione della tavola: la mise en place, su una tavola che deve essere imbandita in modo semplice, con tovaglie rigorosamente bianche per garantire la massima luminosità e trasmettere un senso di pulizia. Porcellane di pregio e bicchieri in cristallo sempre più raffinato regnano sovrani. Assolutamente banditi posacenere e stuzzicadenti, giudicati volgari. Nei secoli successivi, il sistema rimase quasi invariato mentre, progressivamente, si passava dalla nobiltà alla borghesia, dal servizio alla francese a quello alla russa che prevedeva il susseguirsi delle diverse portate. In definitiva, si era formato un galateo del banchetto consolidato pur con le variazioni che seguivano l’evoluzione della cucina e la formazione dei piatti. Ogni epoca ha interpretato a suo modo l’arte di accogliere i commensali attorno a un tavolo. Gli stili, le portate, il servizio mutano col mutare dei tempi. Ciò che resta è il piacere di offrire ai nostri ospiti un momento di pura convivialità, spensieratezza e gusto. Un momento che difficilmente dimenticheranno. [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”40″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_normal_spacer_size=”40″ screen_tablet_spacer_size=”30″ screen_mobile_spacer_size=”25″][vc_column_text] Per provare i nostri servizi o chiederci un preventivo contattaci , troveremo la soluzione su misura per le tue esigenze! [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]